Respirare “aria” donizettiana è possibile con “Bergamo: Terra di Donizetti”
Sono numerose le città nel mondo ad essere rimaste nella storia anche per aver dato importanti natali a grandi musicisti: Salisburgo ha il suo Mozart, Busseto e Parma hanno il loro Verdi, Pesaro il suo Rossini e così molte altre. Il progetto “Bergamo: Terra di Donizetti”, presentato il 21 marzo scorso e vincitore dell’Avviso pubblico di Regione Lombardia “per lo sviluppo di prodotti e servizi integrati per la valorizzazione degli attrattori turistico-culturali e naturali della Lombardia – Unesco o patrimonio lirico lombardo”, nasce proprio dalla volontà di rendere Gaetano Donizetti, uno dei più grandi e prolifici operisti italiani, il principale testimonial culturale della città lombarda.
Questo progetto culturale e turistico nasce da un’idea di Francesco Micheli, direttore artistico della Fondazione Donizetti, ed è stato fortemente voluto e sostenuto dall’Amministrazione comunale. Lo scopo è quello di rafforzare il rapporto tra la figura del compositore e la sua città di provenienza, tra la sua musica e il territorio bergamasco, veicolando così il turismo “musicale” nella città lombarda e nei “luoghi donizettiani”.
“Il mondo ha bisogno di Gaetano Donizetti, oggi più di ieri – ha affermato Francesco Micheli – La vita del mondo di oggi – estremo, colossale, commosso – è forse pronta finalmente a cogliere e accogliere appieno il verbo scomodo e ingombrante di Gaetano Donizetti. Ai bergamaschi il doveroso compito di farsi portavoce di questo messaggio rivoluzionario”.
Le iniziative in programma
Le iniziative previste dal progetto sono numerose ed eterogenee. Verranno ovviamente riproposte tutte quelle attività considerate ormai una tradizione del mondo donizettiano, come la Donizetti Night e il Festival Donizetti Opera. A queste verranno affiancati progetti innovativi, ad esempio quello di Sky Classica HD, Donizetti dalla A alla Z, un film dedicato alla musica, la vita e l’arte del compositore bergamasco e che coinvolgerà luoghi e personaggi di Bergamo, ma non solo, attraverso le lettere dell’alfabeto: A come Accademia Carrara, B come Borgo Canale e via dicendo.
La prima sfida del progetto sarà rendere facilmente visitabili gli otto luoghi donizettiani per eccellenza, tra i quali la casa natale. “Si pensa all’uso delle nuove tecnologie – aggiunge Andrea Compagnucci, responsabile marketing della Fondazione Donizetti – con una smart card per aprire i luoghi in cui Gaetano è presente e a una app per gli hotel consorziati, una sorta di tv per veicolare l’offerta turistica cittadina e riempita dei contenuti realizzati da Sky”.
“Bergamo: Terra di Donizetti” si presenta come un’idea vincente ed entusiasmante che permetterà ai turisti italiani e stranieri, agli amanti dell’opera e a quelli che si scopriranno tali, di ripercorrere la vita e la musica di Gaetano Donizetti e apprezzare un territorio e una città respirando una autentica “aria” donizettiana.